Ms Lanciani 54
“Codice topografico Tivoli“, 1772-1782
Il codice è composto delle lettere inviate all’Ab. Giovan Battista Visconti, Prefetto delle antichità negli anni 1739, 1741, 1772, 1774 (su scavi del 1773), 1775, 1777, 1778, 1779 (la maggior parte), 1780. Sono soprattutto relazioni degli inviati del Visconti che seguivano gli scavi (principalmente Giovanni Corradi, Domenico de Angelis, Giuseppe Radici), ma vi sono anche lettere di proprietari e scavatori del posto; si riferiscono prevalentemente a ritrovamenti di statue, sculture ed elementi architettonici.
Le principali località interessate sono: piazza della Regina, acquedotto fuori porta S. Giovanni, La Pianella di Carciano (Villa di Cassio), Villa Adriana, Oliveto de Matthias, due laghetti [delle Acque Albule], Colle delle Mattonelle, Tenuta fuori Tivoli, Oliveti del Monastero di S. Michele verso Carciano, Oliveti detti Le grotte di S. Martino dalla parte di Quintigliolo, Grotte Scalzacani, Tenuta Le Sprete, Oliveto Cappuccini in luogo detto Accori, Oliveto Roncetti, Oliveto detto in Truglia, Orti presso la chiesa di S. Andrea, Vetriano, Colli di S. Antonio, terreni sotto Castel Madama.
Dim.: mm 290 x 215; cc. I + 325 + III
Per la descrizione dettagliata v. scheda del Censimento dei Manoscritti delle Biblioteche Italiane (MANUS): CNMD0000086936