Ms Lanciani 51
“Codice epigrafico“, 1777-1895
Codice contenente copie di epigrafi, lettere di e ad archeologi dell’inizi del XIX sec., e varie. Il codice si compone di lettere inviate ai Visconti (Giovan Battista, Pietro Ercole, Carlo Ludovico) in un arco cronologico che va dal 1777 al 1864 e di alcuni elenchi di iscrizioni. Vi sono poi inserite varie schede epigrafiche del Lanciani e suoi appunti. Oltre alla trascrizione, raramente al disegno, delle epigrafi, talora vi sono anche notizie relative agli scavi da cui esse provengono.
Argomenti rilevanti:
cc. 5-8: “Vari disegni di pezzi antichi, alcuni dei quali con l’indicazione “ai Monti”; c. 9: Frammento di iscrizione dall’agro Tuscolano; c. 10: Disegno di un bollo di mattone, ed altri appunti; cc. 16-21: Notizie su scavi della tomba di L. Arius, e varie iscrizioni; cc. 30-32: Iscrizioni trovate negli scavi della via Appia; cc. 33-38: Varie iscrizioni funerarie; cc. 46-47: Iscrizioni antiche veliterne; c. 48: Iscrizione alla base di statua rinvenuta in Ardea e di altra iscrizione rinvenuto a Vigna Fonseca sul Celio ambedue di L. Mario Massimo; cc. 51-53: iscrizioni del Museo cristiano Lateranense; c. 60 iscrizione ritrovata presso Tor de Schiavi (1788), c, 61; frammenti trovati nel cimitero inter duas Lauros sulla via Labicana; cc. 62-70: Elenco di iscrizioni del Museo Laterano; cc. 74-76: Iscrizioni esistenti in un pianterreno del Palazzo Chigi; cc. 77-78v: Oggetti antichi esistenti in un pianterreno nella piazza del Foro Romano; cc. 95v-96: Iscrizioni funebri della famiglia Volusia; cc. 97-98: Iscrizioni e notizie topografiche trovate nei municipi di Antino e Luco; cc. 99-100: Iscrizioni etrusche; cc. 108-132: Iscrizioni e notizie sulla città di Norcia e dintorni; c. 133r e v: Iscrizioni degli Arrii; cc. 145-148v: Iscrizione da Corfinio
Dim.: mm 288 x 205, mm 273 x 195 (c. 77), mm 237 x 195 (c. 37); cc. I + 159 + I
Per la descrizione dettagliata v. scheda del Censimento dei Manoscritti delle Biblioteche Italiane (MANUS): CNMD0000086933